La nostra idea di selezione impone di avere presso il nostro allevamento tutti i riproduttori, sia le fattrice sia i maschi. Non crediamo , perchè spesso nasconde una soluzione di ripiego e di comodo, che dare in 'affido' dei propri soggetti sia una soluzione che consenta la necessaria valutazione propedeutica alla decisione di un accoppiamento.

Non è nostro abitudine concedere monte di nostri stalloni all'esterno, in particolar modo a 'colleghi' viste le esperienze precedenti di anni orsono. In tale ottica, crediamo sia una ulteriore prova di serietà perchè significa che la nostra partecipazioni alle competizioni (e quindi i titoli) non è finalizzata all'indiscrimitata cessione di monte come purtroppo avviene per la maggior parte dei soggetti che partecipano ad un certo circuto di prove.

E' nostra abitudine affermare che a ciascuno spetta il proprio lavoro: all'allevatore , allevare; al giudice, giudicare; all'appassionato usare il cane per il proprio divertimento ed astenersi da far cucciolate se non nel caso di un rapporto stretto e di rispetto che puo' avere con l'allevatore. Vale la stessa cosa per il giudice, visto le ultime polemiche cinofile!

In virtu' di cio', è nostra abitudine cedere non con consuetudine monte di nostri stalloni e nel caso è sempre subordinato alla preventiva conoscenza del proprietario della fattrice e della fattrice medesima e del suo pedigree (...perchè non è detto che un nostro setter debba per forza essere la soluzione ideale). Nel caso potete contattarci ed insieme si potrà valutare la fattibilità.

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